Strobilomyces strobilaceus Berk.
Cappello5÷18 cm. da semisferico a piano, ricoperto da pelosità lanosa-feltrata, si dissocia successivamente in grosse scaglie. Margine sfrangiato-fioccoso con residui del velo parziale; grigio-nerastra la cute.
Imenoforo
tubuli molto lunghi, adnati, biancastri, concolori ai pori; angolosi, brunastri al tocco.
Gambo
8÷16 x 1,9÷3,5 cm. slanciato, cilindrico, leggermente bulboso, tutto ricoperto da peluria fibrosa , grigiastra, in alto un anello fioccolso fugace.
Carne
consistente, stopposa sul cappello, fibrosa sul gambo biancastra al taglio, all’aria vira al rosso-sangue, infine al nerastro soprattutto alla base del gambo. Odore e sapore insignificanti.
Reazioni chimiche
con solfato ferroso – grigio-blu.
Microscopia: spore globose-ovali. 10÷14 x 7÷10 µm, uniguttulate.
Sporata
bruno-porpora nerastra.
Habitat
cresce da luglio a settembre su terreni soffici, in pochi esemplari, sotto latifoglia, preferisce castagni (Castanea sativa) e faggi (Fagus sylvatica). Poco comune, frequente al nord ma lo scrivente ha raccolto molti esemplari al parco d’Abruzzo ad Opi (AQ).